Sempre snobbato da me perché “troppo vicino a casa” per andarci in camper, l’ho invece recentemente ripreso in considerazione.
Mi sto preparando per fare tre giorni di cammino lungo il Cammino di Oropa, un percorso a tappe che porta da Santhià al Santuario di Oropa.
Per abituarmi a fare lunghe giornate di cammino ho incluso il giro del lago di Annone nei miei weekend.
Il percorso alterna dei tratti incantevoli e silenziosi a ridosso del lago e dei tratti in cui si cammina a piedi sulla statale.
Il percorso è sufficientemente segnalato anche se non in maniera regolare per cui chiedi ai passanti aiutati con Google Maps per capire il percorso migliore da seguire.
Dati alla mano, la strada che ho fatto io è stata lunga 16 km, forse possono essere ridotti a 14 km se non si fanno deviazioni e si sa esattamente qual è il percorso da seguire.
Si può fare in qualsiasi stagione dell’anno anche se secondo me la primavera e l’autunno sono le migliori.
Dove inizia il sentiero
Trattandosi di un percorso ad anello si può iniziare da qualsiasi parte.
Io ho parcheggiato il van presso il Kayak Team di Oggiono, come indicato più sotto.
Per prendere il percorso ad anello e farlo in senso orario, dal parcheggio, risalite cinquanta metri e proseguite poi sulla destra, qui, dopo un primo tratto sterrato si arriva a un incrocio (sulla destra c’è un altare dedicato alla madonna) occorre girare a destra in discesa e tenere la destra.
Sviluppo del percorso intorno al lago
Ci si addentra in un bel bosco dove si trova anche Donzeno, una fattoria con cucina: fermatevi per un tagliere di affettati e formaggi o meglio ancora fermatevi per pranzo o cena!
La prima parte del percorso è lontana dalla strada statale per cui oltre non sentire le auto, non di rado si possono vedere gli uccelli che popolano la zona. Personalmente sul sentiero ho anche trovato un gregge di pecore e diversi cavalli!
Io ritengo che la parte occidentale del lago sia la migliore per rilassarsi e fare anche un picnic (prima di avvicinarsi alla strada statale).
Quando, costeggiando la statale (su pista ciclabile) arrivate all’uscita di Civate (la vedete perché c’è un parcheggio auto e c’è una piccola spiaggia su erba), guardate bene e cercate la ciclabile che va sotto al ponte: questa è la strada da seguire. Se infatti seguite la sponda del lago, godrete di alcuni scorci molto belli ma poi vi ritrovate nel paese di Isella dal quale non c’è altro da fare che tornare all’uscita di Civate: se avete voglia di camminare fate questa deviazione, ma se siete stanchi andate direttamente sotto al cavalcavia.
Il percorso che passa sotto al cavalcavia è un po’ noioso e monotono ma andando verso Sala al Barro, il paesaggio diventa nuovamente naturalistico e bello.
Nella parte orientale del lago si trovano diversi locali dove fermarsi per bere o mangiare ma a seconda del periodo dell’anno in cui affronti il giro potrebbero essere chiusi.
Segnalo anche che sulla sponda orientale c’è un buon tratto da fare al bordo della strada: oltre a non essere molto bello dal punto paesaggistico, diciamo che è anche un po’ pericoloso.
Chiudendo il giro di arriva al bello e godibile lungo lago di Oggiono e a una spiaggia in erba molto bella e rilassante in località Bagnolo.
Una salita vi riporta dove avete lasciato il camper (se lo parcheggiate dove l’ho messo io).
Dove parcheggiare il camper
A Oggiono c’è il campeggio Quattro Stagioni e a Isella il campeggio Due Laghi; tuttavia, informatevi bene prima di partire perché a seconda della stagione potrebbero essere chiusi.
Personalmente ho preferito parcheggiare (e dormire) nei pressi dell’ Oggiono Kayak Team.
La notte non c’è nessun problema, spesso altri camper si trovano qui per dormire.
A seconda della strada che percorrete per arrivare potreste dover affrontare una strada con divieto di accesso (escluso autorizzati) ma non vi preoccupate nessuno vi dirà nulla. Attenzione che la strada per arrivare è stretta.
Il parcheggio, su sterrato, si trova in Via Bagnolo 3, Oggiono (LC)
Portami qui.
Dove mangiare
- Per cena abbiamo scelto di andare a Donzeno (attoria con cucina) a 1 KM da dove abbiamo parcheggiato in camper.
Io ci sono andato percorrendo un pezzettino del sentiero ad anello (1 km) per passare nel bosco di sera.
Il locale è rustico, il personale gentile e il cibo (praticamente tutta roba loro) è stratosferico.E’ necessario prenotare e sono aperti solo sabato e domenica. Durante la settimana aprono solo per gruppi di 15 persone o più.
Naturalmente in questo posto ci si può arrivare anche in auto, ma dal bosco è più suggestivo. Merita davvero.
Tel: +39 331 207 8441
Portami qui.
Per non rimanere delusi
- Portatevi acqua, specialmente se affrontare il giro in giornate calde
- Non vi aspettate indicazioni frequenti sul sentiero/ciblabile che fa il giro del lago, anche se perdersi è difficile.
- Se volete mangiare da Donzeno dovete prenotare. ((se siete in due e per telefono vi dice che è pieno andate di persona e vedere si vi trova un tavolo lo stesso)
